Italia e Germania fra sostenibilità e nuovi equilibri internazionali
Il tema dell’autonomia strategica europea è stato al centro della sedicesima edizione del Forum economico italo-tedesco, l’annuale appuntamento della AHK Italien volto ad approfondire l’attualità economica, le opportunità e le prospettive del partenariato tra i due Paesi.
Sul palco si sono alternati interventi di alto livello, a partire dal contributo della Presidente della AHK Italien Monica Poggio, la quale ha sottolineato come la partnership bilaterale resti un faro per i due Paesi, nonostante le difficoltà scaturite dai recenti sconvolgimenti internazionali. Sull’evoluzione delle catene del valore ha poi commentato: “tocca proprio ai due principali Paesi manifatturieri europei, Italia e Germania, essere in prima linea nell’introduzione dei nuovi modelli produttivi e gestionali”.
La necessità di rivedere i tradizionali modelli di approvvigionamento è stata altresì ribadita da Barbara Frenkel, membro dell’Executive Board di Porsche AG, mentre il keynote speech di Antonio Villafranca, Co-Head dell'Osservatorio Europa e Global Governance dell'ISPI, ha trattato l’impatto dei nuovi equilibri internazionali sull’autonomia strategica europea. In particolare, lo spostamento del baricentro economico nel mondo, le dinamiche demografiche e migratorie e la distribuzione della ricchezza sono fattori che le economie europee non possono più ignorare.
Inoltre, la presentazione dello studio di KMPG sulle catene del valore italo-tedesche, realizzato sulla base di una survey condotta tra le aziende socie della AHK, ha fatto emergere ulteriori spunti di riflessione. Primo fra tutti, il ruolo della sostenibilità, individuata dallo studio come uno dei fattori chiave della trasformazione delle supply chain, anche alla luce delle future regolamentazioni previste in materia. Il tema del nearshoring, allo stesso modo, è percepito come “sempre più centrale, con oltre la metà del nostro campione che lo include nelle strategie aziendali per l’immediato futuro” (Jörg Buck – Consigliere Delegato AHK Italien).
Infine, i risultati dello studio sono stati al centro di una panel discussion con Lorenzo Bottinelli (BASF), Nazzarena Franco (DHL Express), Marco Lazzoni (MAN Truck & Bus), Alessandro Matera (Infineon Technologies) e Peter Schardig (Schaeffler). Dalla tavola rotonda, il rafforzamento del partenariato italo-tedesco è emerso chiaramente come una strategia comune per affrontare le sfide future.