Big Data, sensori e droni, strumenti di analytics, “Internet of Farming” e machine learning sono solo alcune delle tecnologie digitali che caratterizzano l’Agricoltura 4.0 e che stanno attivando un processo di sviluppo e connessione tra prodotto e produzione, territorio e ambiente, rete logistica e commerciale.
Ricalcando il modello di Industria 4.0, anche nel comparto agricolo si parla di nuovi modelli di business e di processi innovativi di coltivazione: agricoltura di precisione, vertical farming, così come trattori self-driven iniziano ad essere i protagonisti di una rivoluzione tecnologica e digitale che sta interessando il settore agricolo e tutta la filiera del food.
Gli obiettivi non sono i soliti aumento dell’efficienza e riduzione dei costi, il focus è bensì sulla sostenibilità: l’utilizzo più responsabile delle risorse ambientali disponibili, lo stato di salute delle coltivazioni e degli animali nella zootecnica, l’efficienza dei processi di semina e di raccolta.
L’evento è stato l’occasione per presentare lo status quo dell’innovazione digitale nei due paesi (Italia e Germania), lasciando che fossero le best practice a parlare, per poter essere fonte di ispirazione e stimolo per chi ancora non ha abbracciato completamente la rivoluzione dell’Agricoltura 4.0.
Scarica le presentazioni:
- Pietro Pezzolla
Ricercatore, Laboratorio Rise dell'Università degli studi di Brescia - Sharon Cittone
Chief Content Officer, Seeds&Chips - Vito Intini
Sales Director Italy, Elo Digital Office GmbH - Mauro Bregolato
Business Development Italia, Bosch - Stefano Maneri
Founder, Sustainable Solutions Consulting - Luca Grivet Foiaia Partner
Technology Advisory Leader Italia, EY - Isabella Ghiglieno
Project manager LIFE VITISOM, Università degli Studi di Milano, VitiSom - Fabrizio Pagani
Responsabile Supporto all'Internazionalizzazione, Banco BPM